Gli enzimi sono indispensabili per produrre prodotti da forno di alta qualità. Farine come farina di amaranto, farina di grano saraceno, farina d'orzo, farina di avena, farina di miglio, farina di mais, farina di quinoa, farina di segale e farina di frumento possono essere trattate ad alte temperature per ridurne il contenuto di germi. Di conseguenza gli enzimi presenti nella farina vengono in gran parte disattivati.
Le farine e i grani trattati termicamente fungono da leganti e da stabilizzanti alimentari per cibi istantanei, cibi pronti e alimenti dietetici. Nelle cucine commerciali, le farine tostate sono utilizzate come legante senza grumi e insapore. Le farine trattate termicamente possono essere bagnate facilmente. Possono fungere anche da supporto per compresse, spezie e aromi.
Le farine istantanee generalmente si bagnano bene con acqua, olio oppure emulsioni. Possono essere utilizzate, ad esempio, come leganti o farciture umide per verdure, pesce e carne. Le proprietà di dispersione, come viscosità e adesione, sono predeterminate dal trattamento termico. In rari casi, il grano viene trattato termicamente, cotto a vapore, bollito o tostato prima di essere sminuzzato.
Se il termine "sterilizzazione a vapore" viene utilizzato in questo contesto, si applicano le seguenti restrizioni: Ciò che si intende non è affatto “sterilizzazione” in senso medico. Di norma i prodotti agricoli non sono sterili. In questo caso si tratta solo di una riduzione di germi ed enzimi indesiderati.
La riduzione di germi ed enzimi in maniera discontinua offre una grande flessibilità. I reattori sterili amixon® con design AMT o VMT sono particolarmente adatti a questo scopo. La lavorazione discontinua permette di adattare con precisione la riduzione di germi ed enzimi alle caratteristiche della polvere. Le temperature di lavorazione e i relativi tempi di permanenza possono essere bilanciati. Si possono utilizzare diverse frequenze di rotazione degli strumenti di miscelazione per controllare l’impiego di energia meccanica. Inoltre, si può procedere con l'essiccazione sottovuoto e il raffreddamento della merce.
Il vapore acqueo viene introdotto nella miscela in movimento. La camera di miscelazione è resistente alla pressione e completamente a temperatura controllata. La farina viene riscaldata e mescolata. Eventualmente, la camera di miscelazione può essere aspirata in anticipo. Quando viene introdotto vapore, la pressione nella camera di miscelazione aumenta in base alla quantità di vapore e alla temperatura. Il reattore sterile permette di raggiungere temperature molto più elevate di 100°C.
L'energia termica del vapore viene rilasciata sulla superficie delle particelle di grano/farina. Al momento della condensazione, l'energia termica viene trasferita con grande efficacia nelle particelle di farina. La farina viene riscaldata, ed enzimi e germi vengono disattivati con successo.
Il miscelatore sterile amixon® VMT mostrato sopra permette di farlo in modo speciale perché:
Dopo il completamento del trattamento termico devono aver luogo due o talvolta anche tre fasi di lavorazione importanti:
Miscelatori/granulatori riscaldati a strati anulari (tipo: RMG) funzionano in maniera continua. Il tempo di permanenza dei materiali mescolati è breve. Inoltre, la farina e il vapore entrano in contatto solo per un breve periodo. Il riscaldamento della farina avviene tramite la condensazione del vapore sulle particelle di farina. Anche la camera di miscelazione del miscelatore a pale ad anello deve essere riscaldata. A seconda della frequenza di rotazione e del tipo di strumenti di miscelazione, la farina può uscire dal miscelatore RMG agglomerata.
I processi di bagnatura continui possono avvenire solo a pressione ambiente. La miscelazione e il trattamento a vapore non possono avvenire in pressione positiva o sottovuoto. Dopo il trattamento termico, potrebbe essere necessario essiccare e raffreddare la farina. Per questo vengono utilizzati, tra le altre cose, essiccatori/raffreddatori a letto fluido a funzionamento continuo.
Risposta di amixon®: Ti apriamo le nostre porte per fare una prova. Gli impianti pilota amixon® sono attrezzati alla perfezione. Specifiche apparecchiature di prova sono disponibili presso il centro tecnico di amixon GmbH. La prova del processo sopra descritto dovrebbe avvenire con il prodotto originale. Le prove preliminari possono essere effettuate su una scala di 10 litri. Per le prove principali la dimensione del lotto dovrebbe essere di circa 200 litri. In questo modo, insieme possiamo identificare e specificare in modo molto accurato i requisiti di processo specifici.
Successivamente, riceverai indietro il tuo prodotto lavorato e un protocollo di prova preparato da noi. Uno o due giorni di prova presso amixon® ti forniranno una grande quantità di informazioni. Durante la tua visita imparerai dettagli utili sulle apparecchiature necessarie per un processo pulito e igienico. Un tour della fabbrica ti fornirà preziose informazioni sull'ingegneria igienica delle attrezzature.
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